
Dalla personalizzazione dell’esperienza on-site, all’invio di comunicazioni mirate anche off-site ma non solo: un’attenta profilazione e segmentazione degli utenti può rivelarsi strategicamente rilevante anche in fase di pianificazione di campagne su Google ADS.
Dai dati anagrafici alle informazioni inerenti il percorso di navigazione ed acquisto ma non solo: Blendee raccoglie e normalizza una mole significativa di dati inerenti gli utenti che, con il contributo di sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale, possono essere poi utilizzati per la creazione di segmenti altamente profilati.
Integrazione Blendee e Google ADS:
Segmenti utenti: da Blendee a Google ADS in un click
Grazie al connettore Google ADS, i segmenti creati all’interno di Blendee possono essere facilmente sincronizzati e resi disponibili come pubblici target per la creazione di campagne all’interno della dashboard della nota piattaforma di campagne paid.
Dall’acquisizione di nuovo traffico, mediante la creazione di gruppi di utenti simili, alle campagne di retargeting, è così possibile creare messaggi personalizzati per ogni segmento migliorando notevolmente il CTR di ogni annuncio.
Per abilitare l’integrazione con Google ADS è sufficiente impostare l’ID dell’account Google ADS in modo da veicolare la richiesta della APP Blendee Connector for Adwords. Una volta completata la configurazione in corrispondenza di ciascun segmento di utenti presenti in piattaforma è possibile avviare la sync tra Blendee e Google.
Annunci personalizzati ed esperienze “su misura” : come ottimizzare i tuoi investimenti
L’esperienza utente non si conclude mai all’interno del sito, coinvolge sempre un maggior numero di touchpoint e mantenerla coerente in ognuno di essi talvolta è una vera e propria sfida.
Grazie all’integrazione tra Google Ads e Blendee è tuttavia possibile personalizzare l’esperienza dell’utente sul sito di atterraggio a seconda della campagna di provenienza. Tutto ciò permette a marketing manager e digital strategist di cambiare prospettiva e valutare l’importanza di concentrare le attività di personalizzazione anche post click. Solo così è possibile creare customer experience omnichannel e ottimizzare il budget investito migliorando significativamente il ROI delle campagne.