Con sempre maggior frequenza sentiamo parlare di campagne di lead generation come parte integrante delle strategie marketing dei brand. Costi pubblicitari sempre più alti, utenti sempre meno “influenzabili” da campagne generaliste hanno contribuito in modo significativo ad un cambio di paradigma, aprendo la strada al cosiddetto marketing permissivo, un approccio che fa della costruzione di una relazione di fiducia con il cliente uno dei punti cardine.
Sebbene la vendita di un prodotto/servizio rimanga senza dubbio l’obiettivo finale, il percorso per raggiungerlo si fa meno diretto: non più un messaggio pubblicitario diretto e generalista finalizzato all’acquisto, ma contenuti informativi e promozionali personalizzati inviati solo a coloro che hanno espresso il consenso a riceverli strategia di inbound marketing.
Il risultato? Una strategia che massimizza i tassi di conversione, consentendo di focalizzarsi solo con target altamente profilati e maggiormente predisposti all’ acquisto finale.Ma facciamo un passo indietro e torniamo alla lead generation, la prima fase della nostra strategia!
Lead Generation: che cosa è e quali sono gli obiettivi?
Come anticipato, uno degli obiettivi più importanti di una buona strategia di inbound marketing (più generalmente definito come una strategia di permission marketing) è sicuramente l’acquisizione di nuovi contatti. L’insieme delle azioni che un’azienda mette in piedi per raggiungere questo obiettivo è appunto definito come “lead generation“. Un utente viene definito “lead” quando si mostra interessato ad un particolare tipo di prodotto/servizio, entrando in contatto con l’azienda e rilasciando i propri dati. La creazione di campagne di lead generation riveste quindi un’importanza vitale per l’azienda perché permettono di ampliare la base dei potenziali clienti.
Campagne di lead generation: alcuni esempi pratici
La realizzazione di un’efficace pagina di atterraggio (landing page) per le nostre campagne provvista di form, è senza dubbio la modalità base per implementare una campagna di lead generation. Esistono tuttavia diverse modalità per la realizzazione di campagne di lead generation. Ecco allora qualche utile consiglio da cogliere al volo!
Attiva le tue campagne di lead generation in previsione di particolari promozioni
Saldi, Black Friday, offerte a tempo sono occasioni imperdibili per ottenere ottimi risultati grazie all’attivazione di campagne di lead generation. Prima del Black Friday, ad esempio, potresti realizzare una campagna che invita gli utenti a registrarsi per ricevere ulteriori promozioni esclusive.
E’ questo il caso di Mondo Convenienza che , in occasione dell’ultimo Black Friday, ha inviato, circa 20 giorni prima del venerdì nero, gli utenti ad iscriversi ad una Lista Gold in cambio di un’anteprima sulle promozioni.Come è possibile vedere dall’immagine sopra, il messaggio di invito all’iscrizione compariva in home page. Cliccando su “Iscriviti”, l’utente veniva ridirezionato ad una landing page contenente un form.Una volta iscritto riceveva in anteprima le offerte mediante newsletter.
Conquista i tuoi potenziali clienti offrendo loro contenuti informativi gratuiti
Offrire dei contenuti gratuiti in cambio della compilazione di un form è forse la strategia più utilizzata per una campagna di lead generation. Creare contenuti come e-Books o infografiche, che trattano uno specifico argomento che può interessare gli utenti a cui ti rivolgi, permette infatti di andare a creare liste con contatti che già mostrano uno spiccato interesse per un particolare argomento. Questo semplifica fin dall’inizio la segmentazione della tua audience. Per esempio se abbiamo un e-commerce di articoli per la casa che vende anche utensili da cucina ed abbiamo un blog di contenuti inerenti la cucina e cura della casa, se un utente scarica, il contenuto “Ricetta per fare la torta della nonna”, sappiamo già che non andremo a ricontattarlo proponendogli prodotti dissimili dagli utenti da cucina utili per creare dolci. Anche sul sito di Blendee abbiamo attivato questa strategia.
Crea campagne con Facebook ADSI social offrono la possibilità dei avvicinarsi ai potenziali lead in modi differenti.Con Facebook Lead Ads puoi andare a richiedere direttamente su Facebook di lasciare il contatto in cambio, per esempio, di uno sconto.Raccogliere i contatti direttamente sui social permette accorciare il tempo in cui il cliente può andrà a lasciare l’informazione semplificando il processo.
Campagne di lead generation con Blendee: ecco come fare
Blendee offre numerosi strumenti per aiutarti ad aumentare le conversioni in lead degli utenti che navigano sul tuo sito.Vediamo le funzionalità di Blendee messe in atto relativamente ai tre esempi precedenti:
- Behavioural Messages Nel caso della campagna di Mondo Convenienza è stata creata una Push Bar contenente il testo e la CTA per rimandare alla pagina di iscrizione alla lista.Creare una pushbar con Blendee è estremamente semplice grazie ai template preconfigurati che dovrai solamente personalizzare in base alle tue esigenze
- Dynamic Smart Forms Qualsiasi campagna di lead generation deve prevedere un form per raccogliere i dati ovviamente.Blendee mette a disposizione un sistema di creazione di Form che potrai integrare semplicemente nel tuo portale oppure all’interno di un Behavioural Messages appositamente creato.
- Facebook Lead Ads Con Blendee puoi importare in modo automatico gli iscritti ai form di Facebook e renderli immediatamente attuabili grazie alla segmentazione. Potrai quindi ricontattare i tuoi clienti con una mail un SMS o una push oppure personalizzare il portale con delle recommendation specifiche rivolte a questo gruppo di utenti.
Mettiti alla prova e crea anche tu la tua campagna di lead generation.