Eccoci ad affrontare uno dei temi caldi per un’efficace strategia di marketing automation: la segmentazione utenti.
Abbiamo scelto di raccogliere in una sezione dedicata del nostro blog, Profilazione Utenti, una serie di articoli ed approfondimenti con l’obiettivo di offrire a tutti i lettori un riferimento smart, concreto e di semplice consultazione, per trovare spunti e trucchi per migliorare la profilazione dei propri utenti.
Tale sezione verrà costantemente aggiornata ed ampliata, dunque…stay tuned!
Ma andiamo a cominciare: conoscere i propri utenti è il punto di partenza fondamentale per qualsiasi strategia di marketing e, grazie a nuove tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, è possibile profilare i nostri utenti come mai era stato possibile fare prima d’ora.
La chiave per un marketing personalizzato è riuscire a dare il giusto messaggio, alla persona giusta nel momento giusto; questo permette all’utente di vivere un’esperienza ingaggiante e gratificante che sarà in grado di migliorare i risultati e le performance delle diverse campagne..
Profilazione Utenti: iniziamo con gli utenti VIP
Nel definire questo segmento verrebbe facile classificarvi gli utenti che portano maggior fatturato!
Questo è sicuramente vero, ma è importante riuscire a definire in quale modo questi utenti lo generano.
Prendiamo ad esempio due utenti che, con un’estrazione dal gestionale della nostra azienda, risulteranno aver comprato 500€ nell’ultimo anno.
Nel primo caso, immaginiamo, che si tratti di un cliente che ha effettuato un acquisto una tantum per un valore di 500€ e che poi non ha più acquistato e, nel secondo caso, invece, immaginiamo si tratti di un cliente che effettuato 5 acquisti da 100 euro.
Come possiamo ben capire si tratta di due situazioni completamente diverse e, anche nel primo caso, resta da indagare se si tratti di un acquisto di un solo prodotto ad alto valore o di diversi articoli con valore unitario più basso.
Tutto ciò ci serve a comprendere come la marginalità portata dai due clienti sia, di fatto, completamente differente, così come risulta diverso il valore assoluto rappresentato da queste due tipologie di clienti: il primo è un cliente sporadico, che potrebbe aver colto un’opportunità di prezzo per poi non farsi mai più rivedere – il cosiddetto cliente opportunista – l’altro potrà invece essere un utente per noi molto prezioso in quanto il suo valore nel tempo è destinato a moltiplicarsi.
Se trattato adeguatamente, quest’ultimo potrà addirittura divenire ambasciatore del nostro brand ed essere oggetto di campagne che lo incentivino a procurarci nuovi contatti.
Saranno tra i primi utenti ad esempio a cui indirizzare una strategia di member get member.
Introduciamo, così, tre tipologie di segmenti possibili, che ci aiutino a distinguere i “veri” utenti VIP:
- HERO: Utente che acquista molto, in valore assoluto.
- REPEAT: Utente che acquista con una determinata frequenza
- VIP= HERO + REPEAT
Ma quali caratteristiche devono avere i clienti per rientrare in una di queste tipologie?
Un esercizio utile è quello di determinare con precisione i valori per i quali classificare i diversi clienti ed effettuare un’analisi di quanti clienti attuali rispondono a queste caratteristiche.
Sarà così possibile, per un brand, identificare gli utenti che è riuscito a “scippare” al mercato, ovvero coloro che all’emergere di un bisogno non effettueranno una ricerca su google, ma penseranno immediatamente a quella determinata azienda. That’s LOVE!
Utenti hero, repeat e VIP: come identificarli con la profilazione utenti
Per identificare questi utenti, riconoscerli e poter quindi creare per loro esperienze personalizzate, occorre affidarsi a sistemi di segmentazione, basati su motori di A.I., che permettano di valorizzare i singoli segmenti analizzandone il valore e come questo varia nel tempo.
Prima di procedere è importante però rilevare le caratteristiche che devono avere tali utenti:
- quanti prodotti devono acquistare?
- con che frequenza visitano il vostro sito?
- come interagiscono con le vostre comunicazioni?
Fatto questo passaggio è possibile immaginare come poter creare per loro un’esperienza che valorizzi il loro stato e che li faccia letteralmente innamorare del brand.
Profilazione Utenti:il valore aggiunto di una soluzione tecnologica performante
Come sottolinea questa ricerca realizzata da Demand Metric, la creazione delle esperienze personalizzate è ancora oggi un tema molto legato alla disponibilità di tecnologie innovative di profilazione che risultano abilitanti per realizzare questo tipo di strategie.

È importante potersi quindi dotare di sistemi che possano effettivamente tracciare gli utenti in base al loro comportamento e dare un valore a questi segmenti in modo da definire quali siano quelli effettivamente per voi più importanti e su cui concentrarvi.
Alla base di qualsiasi strategia di marketing personalizzato ed automatico che risulti vincente, è fondamentale avere la piena conoscenza della propria audience: profilazione e segmentazione degli utenti, non è che il primo passo!
Buona strategia!