La Connected TV (CTV) sta rivoluzionando il mercato della pubblicità televisiva tradizionale. Un mercato in continua evoluzione e sviluppo, quello della Connected TV, soprattutto in Italia, che offre nuove opportunità per Publisher, Advertiser e Brand.
Anche i dati confermano questa tendenza, nel 2023 gli investimenti pubblicitari nella CTV sono stati pari a 26 miliardi. La crescita di questo nuovo media apre nuove e interessanti possibilità che non possono essere trascurate.
Lo scenario Italiano della CTV: Una Crescita Sostenuta
La crescita delle Connected TV non riguarda solo gli investimenti, infatti, anche per i consumatori si assiste ad un crescente interesse verso questo media che è confermato dell’aumento del numero di dispositivi connessi.
Anche per il mercato Italiano l’adozione della CTV è in continua crescita. Secondo uno studio condotto da Trade Desk, il numero di utenti che utilizzano servizi di streaming attraverso dispositivi CTV è in costante aumento.
Una crescita che riguarda non solo il numero di dispositivi connessi, ma anche le ore di fruizione della CTV rispetto alla tv tradizionale da parte dei telespettatori . Dall’indagine emerge che 8 italiani su 10 passano fino a 2 ore al giorno nella visione di contenuti su piattaforme in streaming, suddivisi tra CTV (51%, in crescita rispetto al 49% nel 2022) e YouTube (27%). Mentre solo 2 Italiani su 10 continua la fruizione della TV tradizionale per due ore/giorno.
Se tutto questo non bastasse un altro dato risulta molto interessante ovvero quello relativo ai contenuti pubblicitari. Il 76% dei telespettatori italiani ha dichiarato di essere disposto ad accettare contenuti pubblicitari nei servizi di streaming come PrimeVideo, Netflix e Disney+, in cambio di un servizio più economico o gratuito. Questo dato evidenzia una forte apertura verso la pubblicità in streaming, con 3 italiani su 4 che prestano attenzione agli spot senza cambiare canale o distrarsi. Al contrario, la TV tradizionale riesce a catturare la massima attenzione solo di 1 italiano su 3.
La Connected TV e gli investimenti in pubblicità televisiva
L’adozione crescente della CTV e dei servizi Streaming sta producendo importanti trasformazioni anche nella pubblicità Televisiva.
Dai dati delle indagini condotte dallo l’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano, la pubblicità televisiva in Italia raggiungerà un valore di 4,3 miliardi di euro nel 2024, con un incremento del 6% rispetto al 2023. Si tratta del 39% dell’intera pubblicità italiana, con una crescita solida e continua del settore.
Ma quello che risulta davvero più interessante è la crescita attribuita alla Connected TV (CTV), che per quest’anno si prevede raggiungerà i 568 milioni di euro, con un aumento del 21% rispetto all’anno precedente.
Se queste sono le previsioni a livello italiano, per il mercato Europeo il tasso di crescita delle CTV si attesta su valori ancor più rilevanti pari al 23,5% secondo l’AdEx Benchmark 2023 di IAB Europe. La CTV sta superando altri formati video non-social, diventando un elemento cruciale nelle strategie pubblicitarie.
Pubblicità su Connected TV: Cosa Cambia Rispetto alla TV Lineare?
Uno dei cambiamenti più evidenti rispetto alla televisione tradizionale è la possibilità di sfruttare una pubblicità molto più targetizzata e personalizzata. Mentre la TV lineare offre spazi pubblicitari basati su una programmazione rigida e su un pubblico generico, la CTV consente di segmentare l’audience in modo preciso, basandosi su dati come età, interessi e comportamenti di visione.
Questo cambia radicalmente il modo in cui le aziende possono pianificare e distribuire i loro messaggi. Le campagne pubblicitarie possono essere personalizzate per gruppi specifici di utenti, migliorando l’efficacia e il ritorno sull’investimento (ROI).
I Vantaggi della CTV per i Publisher
Per i publisher, la CTV rappresenta una piattaforma strategica per monetizzare i propri contenuti. Con una maggiore capacità di profilazione e targeting e una maggiore flessibilità nella gestione degli spazi pubblicitari, i publisher possono offrire soluzioni su misura per gli inserzionisti, sfruttando la potenza dei dati per massimizzare i guadagni. Inoltre, la misurabilità delle campagne pubblicitarie su CTV è nettamente superiore a quella della TV tradizionale, permettendo agli inserzionisti di monitorare in tempo reale l’andamento delle campagne e di apportare eventuali modifiche in corso d’opera.
Formati e Tipologie di Pubblicità su CTV
La pubblicità su Connected TV può assumere diverse forme, ciascuna pensata per coinvolgere l’utente in modo diverso. Tra i principali formati troviamo:
- Pre-roll, Mid-roll e Post-roll: Sono gli annunci che appaiono prima o durante la visione di un contenuto. Simili agli spot televisivi tradizionali, ma con una maggiore possibilità di personalizzazione.
- Annunci Interattivi: Grazie alla natura connessa della CTV, è possibile inserire elementi interattivi negli annunci, permettendo agli utenti di interagire direttamente con il contenuto pubblicitario, per esempio cliccando su un link o partecipando a un sondaggio.
- Overlay: Si tratta di annunci sovrapposti al contenuto visualizzato, che non interrompono la visione ma offrono un’informazione aggiuntiva. Sono meno invasivi e ideali per campagne che puntano a una visibilità costante.
- Bumper Ads: Annunci molto brevi (generalmente di 6 secondi), ideali per messaggi ad alto impatto e che necessitano di un formato condensato.
- Annunci Skippable e Non-Skippable: Come suggerisce il nome, gli annunci skippable possono essere saltati dopo pochi secondi, mentre quelli non-skippable richiedono di essere visualizzati interamente. Questo formato permette di bilanciare l’impatto dell’annuncio con l’esperienza utente.
- Annunci display: classici annunci sotto forma di banner o display che appaiono o in home page o durante la visione dei contenuti che non vanno ad interrompere ma si integrano alla visione del contenuto
Le Opportunità per il Futuro del Marketing e della Pubblicità
La CTV non solo offre una maggiore flessibilità rispetto alla TV lineare, ma anche un’esperienza utente più personalizzata e dinamica. Per gli inserzionisti, ciò significa la possibilità di costruire campagne mirate, ottimizzare il budget pubblicitario e aumentare l’engagement del pubblico.
Il futuro della pubblicità sulla CTV in Italia si prospetta ricco di opportunità. La possibilità di combinare l’ampia copertura della TV con le capacità di targeting del digitale trasforma la CTV in uno strumento potente per qualsiasi strategia di marketing. E con l’evoluzione continua della tecnologia, si prevede che i formati pubblicitari diventeranno sempre più, con maggiore interattività e possibilità di coinvolgimento.
Grazie alle Connective TV anche la pubblicità televisiva diventa un canale accessibile rispetto alla tv tradizionale, da sempre appannaggio di grandi Brand per via dei costi altissimi.
In conclusione, la Connected TV è destinata a diventare uno degli strumenti più potenti a disposizione di brand, advertiser e publisher. Il suo mix di targeting avanzato, misurabilità accurata e formati pubblicitari innovativi la rende una scelta obbligata per chi vuole rimanere competitivo nel mondo della pubblicità digitale.