Il termine “Unified Commerce” indica un approccio aziendale teso a unificare in un unico middleware tutte le applicazioni in grado di generare un punto di contatto tra l’azienda e l’utente finale.
L’obiettivo di un approccio Unified Commerce è, pertanto, quello di avere una visione unica e centralizzata del cliente per garantirgli un’esperienza coerente, appagante, su misura e di valore in tutti i touchpoint.
Esso può così essere considerato il medium attraverso il quale si raggiunge un’unified experience, la verà omnicanalità.
Il concetto di Unified Commerce può, quindi, essere considerato una sorta di evoluzione dell’approccio omnichannel tanto che unisce idealmente eCommerce, order fulfillment, gestione completa dell’inventario, customer engagement omnicanale e retail.
Ed è proprio in questo passaggio, nell’unione, non solo tra fisico e digitale, ma tra front-end e back-end che questo approccio va a completare quello omnichannel.
In sostanza, tutti i canali fanno riferimento ad un’unica piattaforma tecnologica, in grado di gestire e dirigere in tempo reale i dati sia dei negozi fisici che dei canali online.
Come possiamo facilmente intuire il valore aggiunto di un approccio simile è dato dalla personalizzazione, resa possibile da una conoscenza approfondita del cliente stesso.
Gartner definisce Unified Commerce come “una struttura commerciale che sfrutta l’integrazione armoniosa di processi/sistemi retail per offrire la completa trasparenza dei consumatori sul back end e una customer experience univoca sul front end, a prescindere dal canale utilizzato per effettuare l’acquisto”.