Considerato un’evoluzione del più tradizionale passaparola, con il termine “Viral Marketing” si fa riferimento ad un modello di marketing non convenzionale che sfrutta l’effetto rete e la capacità di un numero ristretto di persone di diffondere messaggi in merito a prodotti e servizi.
Con la nascita dei social network e con il rapido incremento del loro utilizzo, il Viral Marketing ha assunto un ruolo importante nelle strategie marketing di molti brand.
Come avviene per qualsiasi altra campagna di marketing, anche quelle di Viral Marketing richiedono una gestione molto strutturata con definizione di obiettivi, metriche, target di riferimento e contenuti.
Sebbene molto spesso venga definita virale una qualsiasi campagna marketing di successo, è opportuno precisare come le reali campagna di Viral Marketing ricorrano al buzz (ovvero al passaparola) come unico mezzo di propagazione.
L’attività ed il coinvolgimento del brand, così come gli investimenti sostenuti da quest’ultimo, riguardano pertanto, per lo più, la pianificazione strategica e l’ideazione del messaggio.
Questo ultimo aspetto, come possiamo immaginare, riveste un ruolo cruciale in quanto, tanto più sarà efficace, accattivante e naturalmente shareable tanto più la campagna riscuoterà successo.
Non dimentichiamo però che esistono, tuttavia, altri due aspetti importanti da tenere in considerazione in fase di progettazione di una campagna: il contesto ed il mittente.
La scelta del momento, dell’ambiente giusto e di opinion leader e personalità di spicco come fonti del messaggio giocano un ruolo di primo piano affinché il messaggio stesso diventi virale.