L’Hashtag è tipo di tag utilizzato in ambito web, ma soprattutto social, come aggregatore tematico di contenuti. Esso, infatti, permette agli utenti di reperire tutti i contenuti che sono stati pubblicati relativamente ad un determinato topic.
Esso si crea anteponendo il simbolo “cancelletto” (#) al termine o alla locuzione che vogliamo utilizzare come argomento. Utilizzare gli Hashtag, in fase di realizzazione di post e contenuti social, è importante per dare a questi ultimi visibilità nel feed delle notizie.
Sebbene oggi sia utilizzato in molte piattaforme social, da Twitter, a Facebook ed Instagram, la sua popolarità è dovuta proprio a Twitter: qui è stato introdotto per focalizzare l’attenzione degli utenti su determinate parole chiave e determinati topic.
Si dice che il primo utilizzo degli Hashtag sia stato fatto nel 2007 da Chris Messina, un avvocato di San Francisco. Un impiego più strutturale è invece riconducibile a Nate Ritter che utilizzò gli hashtag in numerosi post su Twitter in cui riportava aggiornamenti sugli incendi che in quell’anno colpirono la contea di San Diego.
La popolarità degli hashtag è comunque riconducibile ad un loro impiego all’interno della piattaforma Twitter. Qui nel 2009, non essendo presente una modalità che consentisse agli utenti di raggruppare i contenuti, furono inseriti i collegamenti ipertestuali agli hashtag: in sostanza l’utente, cliccandovi, ha la possibilità di filtrare tutti i post contenenti quel tag specifico.
Tale modalità è stata ripresa poi anche su altre piattaforme quali Facebook ed Instagram, dove la ricerca dei contenuti viene spesso fatta per hashtag.