Con il termine “Dati Strutturati” si fa riferimento ad una modalità di scrittura del codice HTML che consente di pubblicare dati in modo codificato, mediante l’utilizzo di meta-informazioni contenute all’interno del codice stesso della pagina.
Se volessimo fare un paragone, potremmo pensare ad una ricetta e definire i Dati Strutturati come tutte le informazioni che riguardano gli ingredienti, il tempo di cottura, le calorie che contiene, ecc..
La funzione di tali dati è rilevante poiché essi consentono a Google di interpretare rapidamente il contenuto di una pagina e ciò influisce positivamente anche sul posizionamento stesso della pagina.
Per inserire i Dati Strutturati, si fa ricorso ad uno schema ben definito, meglio conosciuto come schema.org, che può essere considerato come una sorta di vocabolario di markups , ovvero di dati strutturati, che definisce entità, azioni, relazioni su internet.
Tali markups sono solitamente utilizzati per indicare:
- articoli
- eventi
- prodotti
- persone
- organizzazioni
- attività locali
- recensioni
- ricette
- condizioni mediche.
Una volta inseriti quelli più pertinenti all’interno del proprio sito, essi consentono ai motori di ricerca di comprendere con più facilità il contenuto della pagina. Una migliore comprensione per Google, con significative ricadute positive anche sull’indicizzazione, ma non solo: le informazioni inserite e organizzate mediante i dati strutturati vengono rese visibili anche agli utenti sotto forma di rich snippet e permettono di ottenere percentuali di click molto più alte.